Pasqua in Poesia Premio Linetta Ajello Casini 3° classificato
E’ preghiera
I segni delle frustrate sul tuo corpo livido e sudato di dolore,
li ho visti nelle perenni guerre soffocate e riaccese.
Risorgi, ora che le buie paure dominano la speranza di pace avvilita.
Flebili suoni sulle tue labbra bruciate dal sapore del fiele
sono l’eco di grida di bimbi sbigottiti.
Risorgi e donagli inni di gioia mai assaporati.
I chiodi delle tue mani insanguinate,
li vedo nei buchi di giovani vene disfatte.
Risorgi e redimi le loro illusioni perdute.
La lunga agonia della tua crocifissione
la vedo nei visi levigati e sbiaditi da irrefrenabili malattie.
Risorgi e elargisci una paziente serenità.
Risorgi dai silenzi del tempo e dello spazio.
Inondaci della tua luce.
Avvolgici nella tua verità.
Lungo la via.
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