Poesia non è solo luna, stelle fiore e sole; La Poesia è in un sasso, in un chiodo, in un pezzo di legno; Poesia è un bambino, un povero, un ricco, un condannato, un umiliato; Poesia è odio, amore, rancore, dolore, rimorso, peccato. Questo è il nostro mondo: POESIA

Non amo la poesia ermetica e la sua oscura impenetrabilità.

Amo la poesia con versi semplici,descrittivi, accessibili a tutti gli animi.




giovedì 18 novembre 2010

Perito

Categoria paese:  BRANO paesi dimenticati della nostra superba Italia

Breve storia di Perito Perito, borgo rurale di origine medievale adagiato sul crinale di una collina che domina il fiume Alento, situato sopra la diga del fiume, a circa 450 metri sul livello del mare. Ci troviamo nel Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, territorio magnifico, ricco di storia e gastronomia, con paesaggi splendidi e beni culturali unici.

Indirizzo Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano

http://www.cilentoediano.it/panel.html



Brano descrittivo su Perito
Perito

Perito è il paese del presepe arroccato lungo la collina.
Altero,secolare campanile si erge su tutto e su tutti,
diffonde rintocchi che penetrano gli anfratti
delle lussugeggianti vallate, macchiate e profumate di ginestre.

Perito,un'aria non ostruita,non intralciata, non ingombra, ma purificata da rosmarino che cade giù, lungo muri screpolati.
Perito,un'aria salubre,pulita, illibata per le siepi di more,finocchio selvatico e di fichi appena essiccati.
Perito, vanitose terrazze, finestre, gremite di rossi gerani che cadono giù, regalano alle livide strade, petali profumati.
Perito, luogo del nostro pianeta che non ha vetrine lussuose, ammiccanti, non ha centri commerciali: rumorosi, stipati, omologati.
Solo un bar in piazza, dove i vecchi giocano a carte con il tempo.
Perito, non macchine rumorose,affannate, ma un'asino lungo la strada, sobrio e fiero vien sù, carico e stanco, dalla campagna.
Perito, in lontananza, non stonati clacson, ma un tintinnio ritmato
di campanacci arrugginiti dal tempo, intacca silenzi arcani: sono le capre e le mucche di Roberto, il bucolico artista abbarbicato alla sua terra.
Perito, nu' munaciello, un folletto si è liberato dalle siepi di biancospino: fare un incantesimo per il 15 agosto.
Bande, suoni, canti, orchestre, frastuono di gente, motori, anche Gesu Cristo, i Santi, la bellissima Maria Assunta in cielo popolano le strade di questo paesino.Momenti di gioia, di festa.
Poi l'incantesimo svanisce, tutto scompare, tutti scappano via per andare, per trovare, per affermarsi, per emergere, per cercare, per lavorare.
Perito torna regno incontrastato di quiete, solitudine,che opprime, deprime, solleva, rinnova, rasserena.
Perito, il suo cielo ancora depurato,inviolato, ha stelle cadenti che scivolano giù, lo sfiorano, lo accarezzano e fanno assaporare, sogni, speranze, illusioni, per quel paesino del Cilento,che non vuol dire ESTINTO, SPENTO, MORTO,MANCATO.
Perito, vuol dire: ESPERTO, PRATICO, COMPETENTE e VIVO.



In questa foto si vede la chiesa madre di s.Nicola di Bari che e' sita nel punto piu' alto del paese:


Nessun commento:

Posta un commento